La Polizia ha arrestato il vittoriese Francesco Asonte di 29 anni per detenzione di cocaina ai fini di spaccio. Agli uomini della Squadra Mobile di Ragusa era giunta voce che Asonte girando in scooter consegnasse la droga agli acquirenti: “Ha la droga sempre in tasca, se lo fermate la trovate sicuro”. Venerdì una pattuglia della Squadra Mobile in borghese ha cercato e individuato Asonte che, notando i poliziotti, ha svuotato le tasche dalla cocaina. Essendo per lui la prima volta che veniva arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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COMPLETATA LA PISTA CICLABILE DI MARINA DI RAGUSA
La pista ciclabile di Marina di Ragusa, con uno spazio riservato ai pedoni, che si sviluppa per oltre due chilometri e mezzo, nel tratto compreso tra lo Scalo Trapanese e Punta di Mola, è stata ufficialmente inaugurata con il tradizionale taglio del nastro da parte del sindaco Federico Piccitto. Ospite d’eccezione l’on. Giancarlo Cancelleri, leader regionale del Movimento 5 Stelle, che ha manifestato il suo apprezzamento per il lavoro svolto dalla Giunta Piccitto. “Consegniamo alla città questa pista ciclabile – ha dichiarato nel corso della cerimonia il primo cittadino – per essere utilizzata in tutta sicurezza da quanti giovani e meno giovani sono desiderosi di avere uno spazio a disposizione per andare in bicicletta o fare una salutare passeggiata a piedi vicino al mare. La pista ciclabile, assieme ai tanti nuovi servizi che abbiamo realizzato per Marina di Ragusa, dalle docce sulle spiagge, ai gabinetti pubblici autopulenti, alle nuove aree a verde, alle bambinopoli, renderà la ridente frazione balneare ancora più accogliente ed ospitale e sempre più quindi motivo di attrazione”. L’amministrazione comunale, dopo la fase sperimentale della scorsa stagione estiva, ha dato corso quest’anno al progetto definitivo dell’opera pubblica che ha comportato una spesa complessiva di 250 mila euro. Un tappeto in resina speciale traccia il percorso della pista ciclabile che è stata separata dalla carreggiata riservata ai veicoli con un cordolo centrale verniciato di bianco. Sul lato mare è stato creata anche una corsia pedonale. Realizzata anche la segnaletica orizzontale e verticale che regolamenta il transito delle biciclette e delimita lo spazio pedonalizzato. Tre sono state le imprese impegnate nell’esecuzione dell’opera pubblica, una delle quali ha realizzato nell’area della lunga curva prospiciente la scogliera, in corrispondenza del Villaggio dei Gesuiti, un punto di aggregazione al servizio della pista ciclabile, dove è stata montata una ringhiera in acciaio, realizzate delle docce pubbliche, piantumati degli alberi, installati dei sedili in pietra con delle luci led incassate nella parte sottostante.
Incidente sulla Via Modica Ispica, identificato pirata della strada: denunciato per omissione di soccorso e fuga e sanzionato per mancata precedenza
E’ stato identificato, dopo due giorni di indagini, un pachinese di 76 anni che aveva provocato l’incidente lo scorso 6 luglio in zona Michelica e nel quale era rimasto gravemente ferito un motociclista. La sezione di Polizia Giudiziaria, unitamente al Nucleo di Pronto Intervento della Polizia Locale di Modica, dopo avere ricostruito la dinamica dell’incidente, avere acquisito immagini della videosorveglianza vagliate con l’ausilio di tecnici specializzati e acquisito alcune testimonianze, è riuscita a mettere insieme gli elementi del puzzle che hanno fatto risalire al numero di targa del veicolo, una Fiat Stilo azzurra, che presentava già delle caratteristiche particolari tra cui una vistosa ammaccatura sul parafango anteriore sinistro. L’automobilista, rintracciato, è stato invitato presso il Comando di Modica unitamente alla moglie, che era con lui a bordo del veicolo. Entrambi sono stati sentiti a sommarie informazioni, e, conseguentemente, deferiti all’autorità giudiziaria. All’uomo è stata ritirata anche la patente di guida. Secondo la ricostruzione fatta, i due coniugi, provenienti da Pachino, avevano effettuato la svolta a sinistra per accedere nel Piazzale Di un esercizio commerciale, senza curarsi del sopraggiungere del motociclo che proveniva dal senso opposto, provocando il sinistro (la moto dopo essere caduta violentemente al suolo aveva sbattuto contro un Suv e poi contro un muretto). Dalle immagini si nota la Fiat Stilo accedere nello spiazzo e poi invertire la marcia e allontanarsi nonostante alcuni soccorritori cercassero di farlo desistere dall’andare via.
UN LETTO PER DUE PROSTITUTE – CASA DEL SESSO NEL CENTRO DI COMISO
A seguito di segnalazioni anonime di cittadini che indicavano una casa in via generale Amato come punto di ritrovo per parecchi uomini, la Polizia ha effettuato alcuni appostamenti, registrando la presenza di alcuni uomini che si alternavano presso l’abitazione e due donne sudamericane che saltuariamente entravano ed uscivano dalla casa. Venerdì mattina è stata fatta una irruzione all’interno dello stabile dove sono state identificate due donne di origine colombiana, di 42 anni e di 36 anni, rinvenuti “oggetti del mestiere”, preservativi e circa 400 euro frutto del meretricio. Nella casa vi era un solo letto, pertanto le donne si alternavano nelle prestazioni avendo a disposizione un piccolo locale al piano superiore della casa. Le due donne sono state accompagnate in ufficio per essere identificate e saranno svolti accertamenti sul proprietario dell’immobile che rischia il sequestro e la confisca dell’immobile.
POLO MUSEALE RAGUSA, TRINGALI SCRIVE AI VERTICI DEL GOVERNO REGIONALE
Il presidente del Consiglio Comunale di Ragusa Antonio Tringali interviene sulla mancata nomina dell’archeologo ragusano prof. Giovanni Distefano a responsabile del polo museale di Cava d’Ispica e Parco archeologico di Camarina. Con una nota trasmessa al presidente della Regione siciliana, all’assessore regionale ai beni culturali ed al dirigente generale dei BB.CC., Tringali chiede il motivo per il quale in merito alla nomina dei responsabili dei Poli museali non figura per quello di Ragusa l’archeologo Giovanni Distefano, direttore del Museo di Camarina e candidato ideale e naturale ad assolvere questo ruolo in prosecuzione del lavoro sinora svolto. “Ho letto con grandissima attenzione – ha scritto nella sua nota trasmessa ai vertici della Regione il presidente del massimo consesso – la rassegna stampa di questi giorni, fedele interprete del disappunto della nostra comunità in merito a questa mancata nomina. Mi ha colpito soprattutto la forte presa di posizione assunta da tante associazioni culturali del territorio, e non intendo soltanto della città di Ragusa, che chiedono a gran voce che venga ripensata tale nomina e si proceda a congelare il tutto, e a conferire al prof. Distefano il ruolo, direi naturale, che gli spetta e che ha conquistato sul campo, lavorando strenuamente in questa terra e per questa terra. Sappiamo che l’incarico che gli era stato offerto è senza dubbio molto prestigioso, ma alcune volte, ritengo, non è solo il prestigio a rendere paghi, ma anche interessi superiori, in questo caso l’interesse per la sua provincia di Ragusa. Ho trasmesso, ai vertici della Regione indicati in calce, copia della rassegna stampa prodotta in questi giorni, proprio per renderli edotti di ciò che tale mancata nomina ha provocato nella nostra provincia”. “Per quel che mi riguarda, da presidente del consiglio e da cittadino di questa terra, – aggiunge Tringali – sarò a fianco di tutte le associazioni che continueranno ad alzare la voce su questa vicenda, chiedendo di rendere i giusti meriti ad uno studioso che si è tanto speso per la sua terra. Ho chiesto anche ai vertici della Regione di ascoltare il grido di rabbia che ha mosso le coscienze di questo territorio, e di ascoltare i cittadini che vivono e conoscono l’azione decennale condotta dall’archeologo Distefano, per consentirgli di completare ciò che ha sinora portato avanti e che è sotto gli occhi di tutti”.
REFEZIONE SCOLASTICA A RAGUSA
Sarà rinnovato per l’anno scolastico 2016-2017 l’affidamento del servizio di refezione scolastica all’ Associazione Temporanea di Impresa formata da Ristora Food & Service s.r.l. (mandataria) e Gran Menù s.n.c. (mandante), che per l’anno scolastico appena concluso si era aggiudicata il servizio con un ribasso del 20,53% sul prezzo a base d’asta di 4,80 euro a pasto, oltre Iva. La disposizione è oggetto di una apposita deliberazione dirigenziale del Comune di Ragusa. La possibilità di rinnovare il contratto per un ulteriore anno è contemplata dall’art. 3 del capitolato d’appalto relativo all’affidamento del servizio.
COMUNE DI RAGUSA – RISPARMIO DI OLTRE 220 MILA EURO SUGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE CON CORPI LUMINOSI A TECNOLOGIA LED
L’Ufficio Energia ha avviato il monitoraggio dei risultati ottenuti a seguito dell’intervento, completato lo scorso mese di marzo, che ha riguardato la sostituzione di circa 1500 punti luce della potenza di 250 e 150 W con corpi illuminanti da 60 ed 80 W di armature luminose stradali con nuovi apparecchi a Led. “Sulla base dei riscontri effettuati sulle fatture di fornitura elettrica – dichiara l’assessore all’energia ed ambiente Antonio Zanotto – è emerso che i consumi elettrici degli impianti nei mesi successivi alla conclusione dei lavori sono diminuiti di oltre il 50% sia in termini di energia che di potenza impiegata, con punte di oltre il 60-65% in alcune arterie cittadine principali come via Archimede e via Risorgimento. Ciò conferma la ottima redditività dell’investimento effettuato e la stima sulla riduzione della spesa sui consumi energetici, che in fase progettuale era stata determinata in circa 220.000 euro annui, andrà oltre tale cifra e porterà quindi ad un cospicuo risparmio economico per le casse dell’Ente se si tiene conto anche dei ridotti oneri di manutenzione previsti per la tecnologia Led”.
Aggredisce a Ispica l’ex suocero con un coltello – E’ tentato omicidio: finisce in carcere Ignazio Mansueto
I Carabinieri hanno tratto in arresto Ignazio Mansueto, sciclitano di 27 anni, responsabile dei reati di lesioni personali aggravate e porto di armi atte ad offendere: si era presentato sotto l’abitazione della ex compagna urlando frasi minacciose nei confronti della stessa e dei suoi familiari. Il Mansueto si è scagliato sul padre della donna, intervenuto nel tentativo di portare alla calma il ragazzo, accoltellandolo al collo ed al volto e poi si è allontanato. I militari dell’Arma hanno rintracciato l’aggressore, trovandolo in possesso del coltello utilizzato poco prima per colpire il padre della sua ex compagna. L’aggressore è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, mentre l’uomo aggredito è stato portato presso l’Ospedale Maggiore di Modica per medicare le ferite lacero contuse al collo ed al volto, da dove è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Nel pomeriggio di venerdì il G.I.P. del Tribunale di Ragusa, dopo aver convalidato l’arresto operato dai militari dell’Arma, ha ritenuto opportuno emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del Mansueto, in considerazione della sua pericolosità sociale e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri in ordine al reato di tentato omicidio. Lo sciclitano, nella serata di venerdì, è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
Traffico di droga in Piazza San Giovanni a Ragusa
La Polizia ha tratto in arresto Jaouad El Mortada, marocchino di 21 anni, per spaccio di marijuana. Giovedì pomeriggio, dopo alcune ore di appostamento, gli agenti hanno individuato e denunciato un tunisino e un albanese in possesso della droga venduta da El Mortada. Il marocchino, che è stato trovato in possesso di un involucro con la marijuana, era già stato arrestato, sempre a Piazza San Giovanni, 8 mesi fa e sempre per spaccio di droga.
I CONSULENTI ALL’ASP DI RAGUSA? BEN 337 NEL 2015!
“E’ possibile che l’Asp di Ragusa, che è tra le più piccole in Sicilia, in un anno, il 2015, abbia avuto bisogno di qualcosa come ben 337 consulenti? E che, tra l’altro, non abbia ritenuto opportuno ottemperare alle indicazioni della magistratura contabile che avevano evidenziato un disequilibrio di carattere strutturale tra i costi sostenuti e il valore della produzione sanitaria tanto da avere bisogno, proprio a decorrere dal 2015, della predisposizione di uno specifico piano di rientro?”. Sono gli interrogativi che la senatrice del Partito Democratico, Venera Padua, rivolgerà all’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, dopo avere appreso i numeri di una gestione che ha bisogno quantomeno di potere contare su una serie di chiarimenti. “A fronte dei 337 consulenti chiamati dall’Asp di Ragusa nel 2015, – aggiunge la senatrice Padua – quella di Catania, sempre nello stesso anno, ne ha coinvolti 172. Per non dire, per quanto riguarda almeno questo aspetto, della virtuosissima Palermo che ha coinvolto solo 5 consulenti. E stiamo parlando di due realtà, quella etnea e quella palermitana, molto più grandi e articolate rispetto a quella iblea”.
Assemblea a Ragusa di Sinistra Italiana
Sabato 9 luglio alle ore 18, presso l’Hotel Kroma in Via Carducci angolo Via Archimede a Ragusa, si terrà un’assemblea pubblica organizzata da Sinistra Italiana su “Ambiente. Lavoro. Diritti. Una buona politica è possibile”. Interverrà il senatore Francesco Campanella parlamentare di Sinistra Italiana.
CGIL SU STAZIONE PASSEGGERI PORTO POZZALLO: RITARDI INFINITI.
Sono trascorsi più di sette anni da quando la Fillea Cgil e le Camere del Lavoro di Pozzallo e Modica lanciarono l’allarme per gli “intollerabili ritardi che si registravano nell’appalto dei lavori per la costruzione della stazione passeggeri presso il Porto di Pozzallo”. “ I lavori – afferma Nicola Colombo, segretario della Camera del Lavoro di Pozzallo – vanno a rilento e ben che vada saranno ultimati non prima del prossimo settembre. Quindi ancora una volta le decine di migliaia di passeggeri per e da Malta dovranno arrangiarsi per una accoglienza affatto soddisfacente nella fase di imbarco e sbarco. Una situazione intollerabile che si aggiunge ai riprovevoli ritardi che hanno caratterizzato prima la progettazione dell’opera, quindi l’aggiudicazione della gara d’appalto e ora la realizzazione della struttura”. Rincara la dose Franco Cascone, segretario generale della Fillea Cgil di Ragusa, affermando che “ancora una volta ritardi burocratici e negligenze hanno impedito che opere da più di un decennio finanziate non vengano portate e termine. In tal senso, ne soffre l’intero territorio della provincia iblea che proprio nelle infrastrutture da realizzare – e il potenziamento e la qualificazione dei servizi del Porto di Pozzallo rientrano in questo contesto – vede l’occasione per il suo decollo e il suo sviluppo futuro”.“Non permetteremo – concludono i dirigenti sindacali della CGIL – che al decennale ritardo si aggiunga altra perdita di tempo. Pretendiamo – e in tal senso vigileremo, come abbiamo fatto in questi lunghissimi anni – che la stazione passeggeri del Porto di Pozzallo sia completata e fruibile. Non tollereremo che in attesa della stagione balneare dell’anno prossimo i lavori non siano completati o, peggio, ancora una volta sospesi. Se ciò dovesse accadere, saremo pronti ad azioni eclatanti e clamorose, non rassegandoci alle lungaggini burocratico-amministrative che fino ad ora, purtroppo, hanno segnato e penalizzato la storia infinita della stazione passeggeri del Porto di Pozzallo”.
491 migranti arrivati a Pozzallo
Su tre gommoni e una piccola barca erano partiti tutti dalla Libia 405 uomini, 83 donne e 3 minori della Nigeria e del Bangladesh: sono stati soccorsi in acque internazionali. La Polizia ha fermato 4 scafisti: Obaidur Lokman Ujir, nato in Bangladesh il 25.02.1991, Franklin Appiah Kubi, nato in Ghana il 21.05.1990, Marc Samie, nato in Togo il 16.01.1995 e Thiam Yedime, nato in Senegal il 7.10.1986. I migranti sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri.
COMUNE DI RAGUSA, SI LAVORA PER AGGIORNARE IL PROGETTO DELLA METROPOLITANA DI SUPERFICIE
L’Amministrazione comunale intende cogliere l’occasione del bando nazionale per la “Riqualificazione urbana delle città metropolitane e dei comuni capoluogo” per realizzare il progetto della metropolitana di superficie programmato nel Piano di Mobilità Alternativa approvato dall’Ente nel 1991 ed inserito nel Piano Regolatore Generale. Per riprendere l’iter per la realizzazione dell’opera pubblica che è stata, tra l’altro, inserita nel piano triennale 2015/2017 per un importo di € 17.043.000,00 e richiedere il finanziamento partecipando al bando nazionale, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno chiedere un incontro con i vertici regionali di RFI e Trenitalia. Per questo motivo nei giorni scorsi il sindaco Federico Piccitto ed il dirigente del Settore programmazione opere pubbliche Michele Scarpulla si sono incontrati a Palermo con i responsabili regionali delle due società ferroviarie. All’incontro a Palermo è intervenuto anche l’ing. Fabio Maria Ciuffini che ha redatto a suo tempo il progetto di mobilità alternativa del Comune di Ragusa: La presenza del professionista è stata voluta dal Centro Studi Feliciano Rossitto e dal comitato che sostiene la realizzazione della metropolitana di superficie formato dai rappresentanti dei centri commerciali naturali, da diversi imprenditori locali ed associazioni. “Una riunione molto proficua – ha dichiarato il sindaco Piccitto – nel corso della quale RFI e Trenitalia hanno dato la loro disponibilità a costituire un partenariato che consentirebbe di essere pronti nei primi giorni del mese di settembre per presentare la richiesta di partecipazione al bando nazionale con il progetto della metropolitana di superficie i cui elaborati in queste settimane verranno aggiornati”. “Proprio per questo motivo – aggiunge il dirigente Michele Scarpulla – l’ing.Ciuffini è in questi giorni a Ragusa e sta in atto collaborando con il nostro ufficio tecnico per l’aggiornare il progetto stesso che sarà frutto anche di confronti che saranno richiesti con la Soprintendenza di Ragusa ed il Genio Civile. Obiettivo che si prefiggiamo è quello di essere pronti al più presto per partecipare al Bando nazionale ed ottenere il finanziamento dell’opera”.
PASSALACQUA RAGUSA, BEATRICE STROSCIO CONVOCATA IN NAZIONALE
C’è anche Beatrice Stroscio tra le 12 azzurre convocate da coach Cinzia Zanotti, che parteciperanno al torneo dell’Amicizia Under 15 che si svolgerà a Melilla, in Spagna, fino a domenica prossima. Una presenza, quella di “Bea” (classe 2001) nella nazionale Under 15, che è diventata costante grazie alle doti tecniche ed atletiche della giocatrice ed al buon lavoro che tutto lo staff della Passalacqua spedizioni sta mettendo in atto da qualche anno.
Arrestato Ouaz Ouayel per spaccio di hashish Piazza San Giovanni a Ragusa
I carabinieri, che avevano riscontrato una folta presenza di soggetti noti quali assuntori di stupefacenti e di altri giovani conosciuti per precedenti di spaccio di droga, aggirarsi nei pressi del sagrato della cattedrale, mimetizzati tra la folla, hanno accertato uno spaccio di stupefacente ed hanno bloccato il venditore, un tunisino di 30 anni con i soldi in mano, e l’acquirente, un ragusano di 33 anni, con un involucro contenente hashish. L’acquirente è stato segnalato al prefetto di Ragusa per assunzione di stupefacenti, mentre lo spacciatore, con precedenti specifici, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
DICHIARAZIONE DI GIOVANNI OCCHIPINTI DEL MOVIMEMTO INSIEME PER LA MANCATA NOMINA DI GIOVANNI DISTEFANO
Riceviamo e pubblichiamo “Ancora una volta la deputazione Iblea a Palermo ha mostrato la propria inconsistenza e la mancanza di autorevolezza negando, nelle recenti nomine dei dirigenti dei beni culturali, il prestigio indiscusso, la conoscenza del territorio, la capacità di relazione e manageriale del dott. Giovanni Distefano, archeologo, a responsabile del Polo Museale della provincia di Ragusa. La politica non può mortificare le vere risorse la capacità e la fantasia degli uomini di cultura liberi. Accampando la pseudo scusa di una rotazione dei dirigenti superiori dei beni culturali, il Governo Crocetta ha, di fatto, mortificato la professionalità indiscussa di Giovanni Distefano esautorandolo dal ruolo di direttore del museo di Camarina. Ci aspettavamo, in verità, una riconferma con pieno apprezzamento per il lavoro svolto dall´archeologo ragusano. Ed invece, inaspettatamente, registriamo un altro atto contro la comunità ragusana senza che i deputati della nostra provincia, sopratutto quelli che sostengono il Governatore, abbiano mosso un dito. Le regole sono chiare e se valgono devono valere per tutti. Per alcuni dirigenti regionali, forse perché solidali con la politica, non è valso il criterio della rotazione mentre per pochi altri, come per il dr. Distefano, si è fatto ricorso alla rigidità della norma. Ebbene e’ tempo di chiarezza… Come Ragusani chiediamo la revoca della nomina effettuata e il reintegro di chi, nel tempo, senza condizionamenti si è speso per fare conoscere le bellezze e la storia di Camarina. Anche il gruppo consiliare al Comune di Ragusa si associa al pensiero del leader del Movimento” Firmato Giovanni Occhipinti.
LEGAMBIENTE SI OPPONE ALLE TRIVELLE A SCICLI
Secondo il circolo Il Carrubo di Legambiente, uno dei gioielli del patrimonio artistico e ambientale della Sicilia, “forse il luogo dove il modello di sviluppo basato sul turismo culturale di qualità e sull’agricoltura sta funzionando, è a rischio trivellazioni”. “La società Irminio, la stessa che sta trivellando a poche centinaia di metri dal fiume omonimo e che produce rifiuti speciali compatibili con l’impianto di trattamento dell’A.Ci.F – prosegue l’associazione ambientalista ragusana -, ha presentato la richiesta di Valutazione di Impatto Ambientale al Ministero dell’Ambiente per prospezioni geofisiche. Un intervento propedeutico alle trivellazioni vere e proprie”. “Tutto il territorio comunale è soggetto a ricerche, anche quello a breve distanza dal centro urbano. Teoricamente – spiega Claudio Conti presidente Legambiente Ragusa – potremmo vedere spuntare una trivella alle spalle della chiesa di San Matteo, del convento della Croce o del convento delle Milizie con le conseguenze che tutti possono immaginare. Il petrolio, se trovato, potrebbe vanificare tutto lo sviluppo che la comunità sciclitana ha saputo costruire negli ultimi 15 anni distruggendo posti di lavoro senza portarne di nuovi, visto che i ‘trivellatori’ ricorrerebbero in gran parte a ingegneri e tecnici già impiegati che conoscono il mestiere”. Contro questa “deriva petrolifera nel territorio ibleo” Legambiente, come già fatto a Ragusa, ha presentato al Ministero dell’Ambiente osservazioni avverse alla Valutazione di Impatto Ambientale delle trivelle e invita associazioni, istituzioni ed anche semplici cittadini di Scicli a fare altrettanto entro il 17 luglio.
Incidente stradale a Modica, fugge l’investitore
Un modicano di 25 anni è rimasto seriamente ferito a causa di un incidente stradale verificatosi mercoledì pomeriggio in Via Modica Ispica, nei pressi della zona artigianale. Il giovane era alla guida di un motociclo quando, per cause in corso di accertamento, è stato investito da un’autovettura Fiat Stilo il cui conducente non ha prestato soccorso. La polizia locale, intervenuta sul posto, è alla ricerca del veicolo coinvolto. Il ferito è stato trasportato dal 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove gli sono state riscontrate alcune fratture agli arti, traumi ed ematomi. La prognosi è di 30 giorni salvo complicazioni.
Sorvegliato Speciale va a mangiare dalla suocera e viene arrestato dalla Polizia
La Polizia di Vittoria ha tratto in arresto Marco Giurdanella, 36 anni, per inosservanza agli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale con obbligo di dimora. Ieri Giurdanella è stato seguito da una pattuglia della Squadra Mobile che, avendo intuito si stesse recando fuori dal paese, allertava un’altra pattuglia del Commissariato di Vittoria. Appostati sotto casa della suocera a Comiso, dove era andato a mangiare per pranzo, l’uomo non appena terminato il pasto è stato tratto in arresto per aver violato l’obbligo di dimora. Giurdanella è stato condotto presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari così come deciso dalla Procura della Repubblica.