15-01-2025
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Archivio per il tag: ingalleria

LEGAMBIENTE RAGUSA PARLA DELLA GARA PER I RIFIUTI DEL CAPOLUOGO

IMG_74_1048^Raccolta rifiutiQuesta l’interessante riflessione di Legambiente Ragusa sulla gara per i rifiuti espletata dall’amministrazione Piccitto. “Con la pubblicazione dell’assegnazione provvisoria della gara sui rifiuti si avvicina sempre più , probabilmente subito dopo l’estate, il cambio radicale nella gestione dei rifiuti a Ragusa. Raccolta differenziata al 70% , con meno rifiuti in discarica e meno costi di smaltimento, e l’introduzione dal 2018 della tariffazione puntuale con la quale ogni cittadini e operatore economico pagherà in base ai rifiuti prodotti e non più in relazione alla superficie dell’abitazione/attività produttiva. Sempre che tutti facciano la loro parte. A partire dalla cooperativa Ciclat di Ravenna, impresa partecipante all’ATI che ha per il momento vinto la gara,  che dovrà gestire direttamente la raccolta integrata dei rifiuti, mentre le altre due ditte dell’ATI, l’impresa Busso e la IGM di Siracusa, dovranno occuparsi dello spazzamento stradale e dei servizi aggiuntivi. Infatti queste ultime non possiedevano i requisiti tecnici per partecipare alla gara ( aver raggiunto il 45% di raccolta differenziata in comuni grandi almeno come Ragusa ) e hanno dovuto farseli prestare dalla Ciclat. Ma il prestito , dicono il Consiglio di Stato e l’ANAC non può avere un « mero valore astratto», ma è necessario, che risulti con chiarezza che l’impresa ausiliaria ( Ciclat ) presti realmente alle imprese ausiliate ( Busso e IGM ) «le proprie risorse e il proprio apparato organizzativo, la propria  esperienza in tutte le parti che giustificano l’attribuzione del requisito ( mezzi, personale, direttore tecnico, prassi e tutti gli altri elementi aziendali qualificanti)» La Ciclat dovrà  assumere conseguentemente anche una responsabilità verso la stazione appaltante, il Comune di Ragusa, per quanto attiene la corretta esecuzione del contratto. Da questo punto di vista aspettiamo che anche il Comune di Ragusa faccia la sua parte creando un gruppo di controllori di almeno 20 unità, di cui almeno 5 tra  vigili urbani e vigili ambientali, adibiti  al controllo del comportamento dei cittadini, ma soprattutto  pubblicando urgentemente la gara per l’individuazione del Direttore Esecuzione del Contratto, ad oggi in fortissimo ritardo, la cui figura è fondamentale soprattutto nella fase di avvio dell’appalto. Il direttore è il guardiano del servizio, colui che controlla per conto del Comune se la ditta non esegue o esegue male o esegue parzialmente il contratto. Soggetto importantissimo alla luce del ribasso d’asta proposto dalle ditte vincitrici, oltre il 7% pari a circa 750.000 €/anno. Infatti sorge il legittimo dubbio che la somma che pagherà il comune per il servizio , al netto del ribasso, non sia sufficiente ad eseguire l’appalto a regola d’arte. Il dubbio sorge anche, ma non solo, leggendo le intercettazioni ambientali relative all’operazione Penelope che coinvolge il proprietario della società di rifiuti GeoAmbiente/ CleanUp presente anche in provincia di Ragusa,  il quale affermava che per vincere le gare faceva ribassi fuori mercato  con l’obiettivo di recuperare le perdite negli anni successivi con una gestione che non rispettava il capitolato d’appalto fornendo ai comuni servizi scadenti o non fornendoli affatto contando su controlli benevoli o assenti. E non sono casi che accadono solo in Calabria”.

RAGUSA, SI LAVORA PER COMPLETARE LA PISTA DI PATTINAGGIO DI VIALE COLAJANNI

20170214_134511L’impresa aggiudicataria dell’intervento di completamento della pista di pattinaggio di Viale Napoleone Colajanni. sta completando tutti i lavori previsti in progetto. Dopo aver ripulito tutta l’area del cantiere, si è già provveduto a sistemare i gradini di accesso all’impianto,  recintare la pista con struttura in ferro zincato, rifare la pavimentazione della zona dell’impianto vicina ai locali che saranno destinati a servizi e spogliatoi, realizzare la recinzione esterna e tutta la pavimentazione della zona centrale della pista ad anello. L’ultimo intervento che deve ancora essere  eseguito è quello della sistemazione della pista di pattinaggio con un  materiale idoneo. Soddisfazione per la celerità con cui si stanno eseguendo gli interventi è stata espressa nel corso di un sopralluogo da parte del sindaco Federico Piccitto e del vice sindaco con delega allo sport Massimo Iannucci che hanno visitato il cantiere.

Una parrucchiera pozzallese al Festival di Sanremo

Rosa Galazzo con Ermal MethaCome dice lo spot, tutti cantano Sanremo, ma non tutti hanno avuto l’opportunità di acconciare i partecipanti di questo grande evento. La pozzallese Antonella Galazzo è stata tra le poche selezionate ad acconciare i protagonisti della principale kermesse della musica italiana. L’esperienza di Antonella, associata all’Ascom di Pozzallo, è stata messa in luce dal presidente Gianluca Manenti e dai componenti del direttivo. “Siamo davvero contenti – sottolinea Manenti – che la nostra iscritta abbia avuto questa straordinaria opportunità. Le emozioni provate sono indescrivibili visto che, come ci ha raccontato, stare a stretto contatto con gli artisti è stato semplicemente grandioso. E’ ovvio che Antonella abbia già fornito la propria disponibilità per essere presente anche all’edizione 2018 del festival”. La Galazzo ha appena festeggiato i venti anni di attività e a rendere omaggio a tale traguardo anche la sua recente partecipazione, in veste professionale, a Miss Mondo. Dietro le quinte del Festival ha oganizzato 20 acconciature in tempi record.

FRODE COMMERCIALE SCOPERTA DALLA GUARDIA DI FINANZA: POMODORINI ALBANESI VENDUTI COME “MADE IN SICILY”  

20140405_133853I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa, su delega della locale Procura della Repubblica, hanno denunciato un vittoriese, operante nel mercato ortofrutticolo di Vittoria, per frode in commercio di prodotti agroalimentari recanti false indicazioni di provenienza. L’attività di indagine svolta dalla Compagnia di Vittoria nasce da una segnalazione del Ministero delle Politiche Agricole – sede di Catania scaturita da un controllo presso il magazzino di lavorazione di una società operante nel settore del commercio all’ingrosso di frutta e ortaggi, dove erano state riscontrate delle anomalie sulla provenienza e tracciabilità dei prodotti ortofrutticoli. In particolare, è stato accertato che l’azienda ha acquistato circa 200 quintali di pomodori, varietà “tondo liscio a grappolo”, dall’Albania; una volta entrati in Italia dal porto di Bari, tramite una società di Polignano a Mare, è stato fatto figurare, ma solo a livello cartolare, che una parte dei predetti pomodori era destinato al mercato ortofrutticolo di Padova (circa ¼ del carico), ma di fatto è stato accertato che tutto il quantitativo è stato dirottato su Vittoria. Una volta giunto alla sede della società vittoriese  il pomodoro albanese è stato confezionato in maniera promiscua con quello locale, consentendo così di poter destinare alla vendita una maggiore quantità di prodotto, solo all’apparenza tutto di alta qualità e “made in Sicily”, in un periodo dell’anno in cui tale ortaggio registrava un valore di mercato elevato e che ha permesso di ottenere un illecito provento di circa 20.000 euro. Il prodotto che invece è stato spedito da Bari al Nord Italia, a 3 società operanti nel commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli, è risultato essere di qualità scadente e, pertanto, di basso valore commerciale, nonostante, in fattura risultasse indicato come di provenienza albanese. Il tutto approfittando del fatto che il prodotto era destinato alla grande distribuzione e che i titolari non sarebbero stati in grado di accorgersene, visti gli elevati giri d’affari. Il rappresentante legale della società vittoriese è stato denunciato per “frode in commercio” e “importazione ai fini di commercializzazione di prodotti agroalimentari recanti false indicazioni di provenienza”.

Vicenda superCamcom, la Cna territoriale di Ragusa propone un’assemblea pubblica

 

Giovanni Brancati segretario provinciale Cna (1)Questa la dichiarazione rilasciata da Giovanni Brancati, segretario territoriale della Cna di Ragusa: “La vicenda relativa alla costituzione della nuova Camera di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa vive ogni giorno nuovi sviluppi che risultano incomprensibili alla maggior parte dell’opinione pubblica e delle imprese del nostro territorio. Senza voler entrare per ora nel merito, tutto ciò avviene perché da una parte il dibattito istituzionale è rimasto confinato all’interno del Consiglio camerale e dall’altra perché gli interventi esterni si sono fermati ai comunicati stampa e alle interviste televisive. Per ovviare a questo, la Cna territoriale di Ragusa intende lanciare ufficialmente la proposta di tenere al più presto sulla questione un’assemblea pubblica aperta a tutti gli interessati: associazioni di categoria e imprenditori, sindacati e lavoratori, prima di tutto quelli camerali, parlamentari nazionali e regionali, sindaci, esponenti dell’associazionismo di base e quanti hanno a cuore gli interessi del nostro territorio, in modo da confrontare le varie posizioni e da assumere orientamenti quanto più condivisi possibile da portare nelle sedi istituzionali appropriate. La Cna si dichiara eventualmente disponibile ad ospitare il dibattito nella propria sede territoriale di Ragusa (via Psaumida n.38 – secondo piano) e a tal fine propone la data di sabato 18 febbraio alle 9,30”.

 

 

Immigrazione e integrazione, il Viminale segnala il modello Scicli

IMG-20170212-WA0021Scicli è un modello qualificato nei processi di integrazione degli immigrati nel tessuto sociale della comunità italiana. A dirlo è il sito del Ministero dell’Interno, che stamani pubblica la seguente nota: “Una cinquantina di migranti richiedenti asilo si sono uniti ieri ai volontari di associazioni ambientaliste locali, tra le quali Legambiente di Scicli, e a semplici cittadini per ripulire il litorale e le spiagge di Micenci, Palo Rosso e Palo Bianco lungo le frazioni marittime del comune di Scicli, in provincia di Ragusa. L’iniziativa fa parte delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra prefettura di Ragusa e i comuni della provincia, le associazioni di volontariato e le comunità ospitanti i richiedenti asilo. Il documento contempla infatti la possibilità di occupare i richiedenti asilo in attività di volontariato di pubblica utilità e di sostegno sociale per il territorio. In particolare i lavori sono quelli socialmente utili a favore della collettività che li accoglie, nei settori dell’ambiente, del territorio e della natura, del recupero e della riqualificazione degli spazi urbani e dei beni culturali. I migranti hanno contribuito a raccogliere un elevato quantitativo di rifiuti, oltre 150 sacchi, abbandonati lungo le spiagge recuperando in gran parte plastica, vetri, reti di recinzione in acciaio, canne, alberi e legni vari. I rifiuti erano stati trasportati dalla piena del torrente Modica-Scicli durante il maltempo del 22 e 23 gennaio, e sono stati prelevati per tipologia secondo le regole della raccolta differenziata”. “Scicli conferma di essere città aperta -dichiara il sindaco Enzo Giannone-, accogliente, ospitale, multiculturale. Il riconoscimento del Viminale è una conferma delle buone prassi che nelle politiche sociali questa amminitrazione e il tessuto associazionistico della città promuovono”.

 

 

Santa Croce Camerina, arrestati quattro romeni per il furto di 300 chili di pomodori

  1. pomodori2I Carabinieri  hanno notato un’autovettura station wagon con a bordo un uomo ed una donna che viaggiava lentamente e si infilava in una serra. La circostanza è apparsa strana in quanto lì dentro non erano presenti abitazioni e l’orario non era propriamente l’orario di lavoro nelle serre. I militari si sono appostati nei pressi della serra ed hanno aspettato che l’autovettura uscisse per  poi fermarla. Dopo un paio d’ore l’autovettura è uscita dai campi ed i militari l’hanno immediatamente bloccata. A bordo 4 persone: oltre all’autista ed alla donna altri due uomini erano chiusi nel portabagagli di quell’auto che era stata riempita di 12 casse di pomodori cuore di bue, circa 300 kg di bottino. I quattro ladri, tra i 19 ed i 35 anni di nazionalità romena, immediatamente arrestati sono tutti incensurati ad eccezione di uno, sono stati sottoposti al regime dei domiciliari. La donna, 24enne è in stato di gravidanza. La refurtiva è stata restituita ai proprietari delle serre che non si erano ancora accorti del furto ma sono stati avvisati dai militari operanti. Il valore degli ortaggi per circa 700 euro avrebbe fruttato sicuramente un buon guadagno una volta messi in vendita.

 

PASSALACQUA, IN STREAMING IL MATCH CON LE TURCHE

 

 

nicholls (1)Sarà trasmessa in streaming sul sito www.galatasaray.com la partita di giovedì pomeriggio tra la formazione turca e la Passalacqua Ragusa, valida come match di ritorno del round of 8 di Eurocup. L’inizio dell’incontro è fissato alle ore 18,00 italiane (ore 20,00 in Turchia). La squadra è partita alla volta della Turchia mercoledì mattina.  All’andata, al Palaminardi di Ragusa, il Galatasaray si è imposto di 10 lunghezze, per 67-77: la squadra di coach Gianni Lambruschi per passare il turno dovrebbe superare le padrone di casa almeno di 11 punti. Dopo la partita la squadra si sposterà a Perugia dato che domenica sarà nuovamente tempo di campionato, con Consolini e compagne che saranno impegnate sul parquet di Umbertide.

 

I CARABINIERI SEQUESTRANO I BENI DI UNO SPACCIATORE

sequestro_beni- (1)I Carabinieri di Ragusa hanno dato esecuzione a una misura di prevenzione patrimoniale disposta dal Tribunale di Ragusa per un valore complessivo di circa 150.000 euro nei confronti di Andrea Di Martino, nato a Vittoria, 26 anni, arrestato nel febbraio 2016, nell’ambito dell’operazione denominata “Coffee Drugs”. L’uomo era dedito all’illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare del tipo cocaina riportando, negli anni 2015 e 2016, due condanne definitive ad alcuni anni di reclusione per tale reato. Dagli accertamenti patrimoniali è emersa una sproporzione tra il valore dei beni e i redditi dichiarati, che risultavano essere irrisori o, addirittura, inesistenti. Per tale motivo i beni in questione venivano considerati di provenienza illecita, in quanto acquistati con i proventi dell’attività di spaccio di stupefacenti e per questo sottoposti a sequestro. Sequestrati un’abitazione a Comiso, 2 auto, e un motociclo.

 

DAVIDE CAMPISI SULLA SCENA DEL PROSSIMO CONCERTO DELLA RASSEGNA “CAFEINE MON AMOUR”

davide-campisiSi intitola “Badr (Luna piena)” il suo nuovo progetto discografico col quale prosegue nel percorso di ricerca dei ritmi ancestrali del cuore isolano. Lo fa in compagnia del suono particolare, ma sempre nuovo, dei suoi tamburi. Lui è Davide Campisi e il prossimo sabato 18 febbraio, alle ore 21.00, sarà ospite della rassegna musicale “Caféine mon amour – l’ora della ri-creazione al gusto musicale del caffè” al caffè letterario “Le Fate” di Ragusa, con la direzione artistica del cantautore Carlo Muratori. Un percorso che attraversa la musica più ancestrale dei tamburi a cornice che accompagnano il canto, per toccare quella più moderna della batteria, arrivando ai suoni contemporanei di chitarre e basso, che trovano in Campisi un interprete raffinato. Prezzo del biglietto è di 12 euro. Per info e prenotazioni Tel.: 0932 1915660 – Cell. 327 2613917.

GIANNI MOLÈ RICONFERMATO ALLA GUIDA DELL’ASSOSTAMPA 

1396119186-gianni-mole-presidente-della-film-commission-ragusaGianni Molè è stato riconfermato ancora una volta, all’unanimità, alla guida della segreteria provinciale dell’Assostampa. Lunedì pomeriggio è stata la totalità dei presenti all’assemblea – tenutasi a margine dell’incontro formativo “L’emigrazione degli italiani all’estero: tendenze e peculiarità per un’informazione aggiornata” – a chiedere al segretario uscente di continuare a ricoprire la carica di segretario provinciale. Insieme a Molè, entrano due figure nuove in segreteria: Alessia Cataudella, come vicesegretario, e Maria Carmela Torchi, come tesoriere. Nella sua relazione, Molè ha ripercorso la storia delle principali vertenze sindacali che hanno visto l’Assostampa in prima linea a difesa dei colleghi, ma anche il grande sforzo organizzativo che è stato profuso dalla segreteria per quanto riguarda i numerosi corsi formativi che si sono tenuti in provincia di Ragusa.

CONTRIBUTI PER INTERVENTI STRUTTURALI DI RAFFORZAMENTO O MIGLIORAMENTO SISMICO O DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI EDIFICI PRIVATI

downloadSul sito istituzionale del Comune di Ragusa nell’apposito spazio “In evidenza” è stato inserito l’avviso pubblico a mezzo del quale si rende noto ai cittadini che è possibile fare richiesta di incentivo per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici privati. E’ quindi possibile presentare domanda di contributo, nei limiti riportati nell’avviso. Nel caso delle attività produttive, possono accedere ai contributi solo soggetti che non ricadono nel regime “aiuti di Stato”. La richiesta di contributo, dovrà pervenire, entro il termine di sessanta giorni (14 aprile 2017) dalla pubblicazione del seguente bando, al Protocollo Generale del Comune di Ragusa – indirizzata all’Ufficio Protezione Civile Viale Napoleone Colajanni 69/A-B 97100 Ragusa e dovrà essere redatta secondo la modulistica contenuta nell’allegato.

PALLANUOTO, L’EREA PAREGGIA CONTRO IL COLLEGE PALERMO

DSCN8509Presso la Piscina Comunale di Ragusa, si è disputata la prima partita del Campionato di serie C  tra la Pol. Erea e IL College Palermo.  I padroni di casa,  allenati da Sergio Avellino, da subito si sono imposti sugli avversari ed hanno continuato a mantenere le distanze fino all’inizio del quarto ed ultimo tempo, mentre gli avversari che inizialmente erano convinti di conquistare facilmente i tre punti,  una volta in acqua hanno subito capito che i giovani ragusani avevano tutt’altra intenzione. Ma dopo un tranquilizzante vantaggio per i padroni di casa che pensano già al pieno risultato ottenuto, i ragazzi si lasciano andare in azioni poco decise e a parecchi errori sia in difesa che in attacco, mentre gli avversari più esperti non demordono e grazie all’espulsione definitiva di Scuderi riescono a prendere in mano le redini del gioco e centrare la porta dell’Erea per cinque volte con l’ultimo goal a tempo nettamente scaduto per tutti tranne che per l’arbitro. A fine partita l’allenatore Avellino ha dichiarato che i suoi ragazzi hanno disputato un’ottima partita ed hanno perfettamente interpretato  gli schemi e le tattiche di gioco provate durante gli allenamenti, adesso si dovrà ripartire dagli errori dell’ultimo tempo; la squadra è la più giovane  ed è alla prima esperienza in un Campionato così impegnativo; il pareggio per noi è una vittoria, soprattutto se si analizzano i primi tre tempi, adesso bisogna trasmettere ai ragazzi la giusta grinta e determinazione per affrontare tutte le partite e colmare il gap d’esperienza che ci penalizza. Sicuramente l’apporto tecnico e d’esperienza di Samuele Scuderi e Eduardo Riccioli, due atleti catanesi in forza all’Erea, agevolerà la crescita sportiva dei giovani atleti. Dettagli partita: Primo quarto 2-1, Secondo quarto 3-1, Terzo quarto 3-1, Quarto quarto 0-5.

BASKET PEGASO

Squadra serie DCon una grande prova d’orgoglio sfoderata nell’ultima frazione di gioco (12 a 26 il parziale) la Pégaso Ragusa riesce ad agguantare un’importante vittoria esterna nel campionato di serie D di basket sul campo di Mascalucia, che cede le armi solo nel finale. I cestisti ragusani hanno tirato fuori una prova eccezionale nell’ultima frazione di gara, con il giovane Dinatale (13) autentico trascinatore verso il successo finale, che sembrava stesse sfumando. Con questa vittoria la Pégaso scavalca in classifica l’Aci Bonaccorsi e si colloca al quarto posto, a sole due lunghezze da Grottacalda, che proprio sabato prossimo sarà ospite dei Ragusani.

 

IL MAESTRO EMANUELE CAPPELLO DONA UNA SUA OPERA AL COMUNE DI RAGUSA

 

DSCN5923Il sindaco Federico Piccitto ha incontrato il maestro Emanuele  Cappello (pseudonimo Kapel) che ha donato al Comune  di Ragusa una delle sue opere, appartenente alla serie dei dipinti dedicati al tema del barocco ibleo. L’opera donata, “San Giorgio” (olio su tavola cm 100×100) , è stata esposta recentemente nella mostra “Barocco Ibleo- Mito ed Epos” che si è tenuta presso il Museo della Cattedrale dal 21 ottobre all’ 11 novembre 2016, registrando un buon successo di pubblico.  “Ho voluto  lasciare un mio ricordo alla Città di Ragusa – ha  affermato l’artista vittoriese – In questa mia opera ho cercato di rappresentare gli elementi più evidenziati nella facciata del Duomo di San Giorgio, come le  volute, alcuni elementi tipici in stile barocco, i mascheroni, anche figure del costume barocco e  un frammento del carretto  siciliano d’epoca”.  Del resto, le  opere esposte in mostra sul barocco ibleo dal maestro Emanuele Cappello  rappresentano  una vera e propria “narrazione”  del codice espressivo di questo particolare stile architettonico (nato in territorio ibleo dopo il devastante terremoto del 1693), cogliendo i tratti identificativi della sua storia e delle sue forme. Il primo cittadino ha ringraziato  l’artista  per la donazione di una delle sue opere più significative, esprimendo a nome della città di Ragusa  apprezzamento e  riconoscenza. Emanuele Cappello (nato a Vittoria il 18 febbraio 1936) dal 1954 lavora professionalmente come pittore e scultore. Citato in molte pubblicazioni del settore, è stato inserito nel prestigioso Dizionario Internazionale d’Arte E.Benezit. Ha eseguito, nella sua lunga attività artistica, lavori in affresco per diverse chiese in Sicilia e in Arabia Saudita, in prestigiosi ambienti pubblici e privati. Nel 1966, il governo italiano ha acquistato una sua opera per Palazzo Chigi. Numerosi i premi ed i riconoscimenti, come anche innumerevoli le partecipazioni a rassegne, mostre personali  e collettive in Italia e all’estero.

MARINA DI RAGUSA, SPIAGGE INVASE DAI DETRITI DELLE MAREGGIATE

spiaggia1“E’ passato circa un mese e nessuno ancora interviene: a questo punto non si può rimanere zitti. Le spiagge di Marina di Ragusa invase da canne, fusti d’alberi, rami e rifiuti di ogni genere a seguito ad una mareggiata. Tutti sanno, ma tutti fanno finta di non sapere e non vedere, un’Amministrazione Comunale che non riesce ad intervenire    su una questione semplice e di facile risoluzione. Un assessore all’Ecologia ed ambiente, un tal Antonio Zanotto, che ancora una volta latita, altro che frutto di scelta per competenze, questo è sintomo di inadeguatezza ed incompetenza assoluta. Questo assessore venuto dal nord, non riesce a capire che più tardi si interviene, più problemi ci ritroveremo nel periodo estivo, si va incontro a diversi problemi di pericolo per l’incolumità pubblica”. queste le parole del consigliere comunale del gruppo Insieme Angelo La porta che così conclude: ” “Ci auguriamo che qualcuno di questa Amministrazione abbia un sussulto d’orgoglio e  si renda conto che uno spettacolo del genere  non può che far solo male all’immagine turistica di Marina di Ragusa”.

 

 

Corriere internazionale di stupefacenti arrestato dalla Squadra Mobile agli imbarchi per Malta

foto 1 con logo - Copia (2)La Polizia ha tratto in arresto Moses Simon nato in Ghana nel 1976 e residente in Campania, per detenzione di oltre 1,1 kg di marijuana destinata al mercato estero di Malta. Gli agenti erano impegnati nei routinari controlli presso il porto di Pozzallo. Il controllo solitamente viene effettuato sui veicoli, anche questi, in alcune occasioni, provento di furto ma questa volta è stato differente. Uno dei poliziotti si allontanava dai colleghi per andare a chiedere un’informazione in biglietteria e durante l’attesa sentiva un forte odore di aglio. Inizialmente pensava fosse connesso ad uno dei tanti stranieri presenti che spesso usano questo ingrediente per le pietanze, ma l’odore era troppo forte. Al fine di individuare l’esatta provenienza veniva chiesto ausilio ad un altro poliziotto che si trovava all’esterno e fiutando il forte odore si identificava il giovane in coda per acquistare il biglietto. Non appena richiesti i documenti, il ghanese appariva subito nervoso, pertanto controllato il bagaglio venivano rinvenuti due grossi pacchi avvolti da una spessa camera d’aria ed uno strato composto da aglio e peperoncino. Condotto presso gli uffici della Squadra Mobile, veniva analizzato il contenuto, ovvero 1,1 kg di marijuana ed il ghanense ammetteva di doverla “solo” portare a Malta dove lo aspettava un acquirente. L’uomo riferiva inoltre che un suo connazionale gli aveva consigliato di avvolgere la droga con un intruglio di aglio e peperoncino così da sviare il fiuto dei cani delle Unità Cinofile della Polizia di Stato, ma forse ha sbagliato le dosi attirando quello dei poliziotti della Squadra Mobile.

Utilizzo improprio del tesserino per il trasporto disabili.  Automobilista denunciata per falsità ideologica

ufficio polizia giudiziariaUtilizzava un tesserino per il trasporto dei disabili, intestato alla suocera, per faccende  personali. Da un paio di giorni il veicolo era stato attenzionato, poiché parcheggiato in Corso Umberto a Modica negli stalli riservati ai diversabili sul quale era esposta un’autorizzazione oramai in disuso seppure non  scaduta. Sabato scorso, avendo reiterato la sosta con la medesima modalità, si è proceduto a sanzionare il veicolo. Dopo oltre un’ora, la conducente del mezzo si è presentata al Comando di Polizia Locale chiedendo conto e ragione per la multa. Alla contestazione, ha ammesso che la titolare dell’autorizzazione era la suocera la quale era stata accompagnata dalla parrucchiera. Poco dopo, l’interessata, a specifica domanda, cambiava versione sostenendo che aveva accompagnato la congiunta a casa. A quel punto, attraverso il dispositivo di controllo anagrafico, si procedeva a un accertamento immediato dal quale emergeva che la titolare della concessione era deceduta nel mese di dicembre del 2011 e che, dunque, il tesserino non era stato riconsegnato come previsto dalla legge. L’automobilista, una 48enne residente a Modica, forniva altre versioni per giustificare l’utilizzo improprio, nonostante la contestazione della mendace dichiarazione: “Non sapevo che il tesserino andasse sostituito”, “Ero convinta che fosse un tesserino per trasporto generico di disabili tant’è che lo utilizzo quando vado a Rosolini da mia sorella che ha un figlio disabile e così lo accompagno”. La donna, a questo punto, è stata generalizzata e deferita alla Procura della Repubblica per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Nonostante si trovasse in un ufficio di polizia giudiziaria ha continuato a fornire inutili giustificazioni “esortando”, addirittura, gli ufficiali presenti a “chiudere un occhio”.

 

 

 

A GIOVANNI SALONIA LE CONGRATULAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RAGUSA

download (1)Il sindaco Federico Piccitto e l’amministrazione comunale  rivolgono fervide  congratulazioni a  padre Giovanni Salonia  per essere stato nominato da Papa Francesco  nuovo Vescovo Ausiliare di Palermo, assegnandogli la sede titolare di Butrinto.  Padre Salonia, nato a Ragusa il 27 luglio 1947, è stato finora responsabile della Formazione Permanente per la Provincia Cappuccina di Siracusa.  La formazione, la comunicazione, la psicoterapia sono stati sempre al centro della sua  attività  al servizio della comunità religiosa e laica, con al suo attivo diverse  pubblicazioni   e collaborazioni  autorevoli. “Padre  Giovanni Salonia è una personalità di grande spessore  spirituale e culturale – afferma il primo cittadino –  Questa nomina prestigiosa è motivo di grande  orgoglio per la Città di Ragusa. Siamo certi che il nostro concittadino, vanto e onore di tutti i ragusani, nella veste conferitagli dal Santo Padre, saprà dare  nuova linfa e significato al cammino della comunità che gli è stata affidata”.

 

 

 

L’Archeologo Cultrera (1876 – 1968) sarà ricordato a Tarquinia il 18 febbraio da Giovanni Di Stefano

 

Foto CultreraL’archeologo Giuseppe Cultrera, nato a Chiaramonte Gulfi nel 1876 e morto nel 1967, già Soprintendente a Roma, a Villa Giulia (1924- 1928), nonché Direttore del Museo Nazionale Romano (1929) e Soprintendente per la Sicilia (1933), sarà ricordato in un Convegno di Studi che terrà a Tarquinia il 18 febbraio, al Palazzo Vitelleschi sede del Museo di Tarquinia. L’Archeologo ragusano Giovanni Di Stefano, Professore all’Università della Calabria, è stato incaricato alla Direzione del Convegno di rievocare la figura e l’opera di Cultrera in Sicilia fra il 1933 e il 1941. Il Convegno di Tarquinia è organizzato dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali e dalla Soprintendenza per l’Etruria Meridionale. La sede del Convegno sarà il Museo di Tarquinia perché fu proprio l’Archeologo Cultrera a fondarlo e a dirigerlo. L’iniziativa del Convegno si deve all’Associazione Tarquinense d’Arte e di Storia. Diretta da Alessandra Scleoni. Nel Comitato d’Onore anche il Sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornero e nel Comitato Scientifico la Professoressa Paola Pelagatti, dell’Accademia dei Lincei, e il Soprintendente dell’Etruria, Alfonsina Tagliente. Anche a Chiaramonte Gulfi, il 30 ottobre del 2013, si teme una giornata di studi su Cultrera. Gli Atti di quella giornata sono stati ora editi da Utopia Edizioni. “L’Archeologo Cultrera – ha dichiarato Di Stefano – fu il Soprintendente competente per tutta la Sicilia fra il 1933 e il 1941, raccogliendo la non facile eredità di Paolo Orsi ed effettuando scavi, ricerche e restauri ad Agrigento, Selinunte e a Siracusa, nel tempio Ionico, nell’Olympieion, nella necropoli di Grotticelle, all’Arsenale, nel bagno di Daphne in Piazza Archimede. L’Archeologo Cultrera scrisse importanti volumi di archeologia come i I Saggi sull’arte ellenistica e Architettura ippodomea”.

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